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Assemblea ordinaria 2023 del 22 marzo 2024
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Assemblea ordinaria 2023 del 22 marzo 2024
Verbale Assemblea Generale ordinaria ANAV, Sez. del Luganese del 22 marzo 2024 1)Apertura assemblea Alle ore 18.40 e alla presenza di 24 soci il presidente Gabriele Pedrazzi apre l’assemblea ordinaria per l’anno 2023 chiamata a deliberare sulle trattande come da ordine del giorno allegato. Assenti scusati: Mario e Mini Cetti, Hanny e Aedo Fovini, Nicole e Mauro Gasparini, Otmar Katzensteiner, Adriana Cornolti, Lisetta e Niccolò Lucchini, Margrit Reber, Fabio Rossini e Normann Stampanoni. Il comitato è presente al completo. 2)Nomina presidente del giorno e due scrutatori Quale presidente del giorno viene eletto Luigi Bernasconi, mentre gli scrutatori sono Stefano Cattaneo e Donato Casartelli. 3)Lettura verbale assemblea costitutiva Viene richiesta la lettura del verbale dell’assemblea costitutiva. Il presidente Gabriele Pedrazzi lo legge ad alta voce; non ci sono osservazioni né domande da parte dei soci. Il verbale viene accettato all’unanimità. 4)Rapporto del presidente e responsabile eventi Il presidente Gabriele Pedrazzi legge il proprio rapporto di attività del 2023 (allegato al presente verbale). Edoardo Magon, responsabile eventi, passa in rassegna gli eventi organizzati nel 2023 e quelli previsti e – in parte già effettuati – per l'anno in corso. Entrambi i rapporti vengono messi ai voti e sono accettati all’unanimità. 5)Presentazione dei conti, rapporto dei revisori e approvazione dei conti d’esercizio Il segretario-cassiere Giorgio Maerk presenta i conti dell’esercizio 2023, che chiudono con utile d'esercizio di fr. 714.19. Daniele Curti legge il rapporto dei revisori firmato da lui stesso e da Alessandro Molo. I conti e il rapporto dei revisori vengono approvati all’unanimità dei presenti. Il segretario-cassiere comunica che allo stato attuale l'associazione conta 66 soci, di cui 45 singoli e 21 coppie. Dalla costituzione ad oggi l'associazione ha potuto registrare 16 nuovi soci, mentre per il 2024 sono state annunciate quattro rinuncie. 6)Nomine statutarie. Presidente, membri comitato e due revisori Gli attuali membri di comitato si ripresentano e vengono rieletti per acclamazione da parte dell'assemblea. Non vi sono proposte di nuovi membri di comitato da parte della sala. Quale presidente viene proposta Sybille Prosperi. Il comitato 2024 sarà quindi così composto: Presidente: Sybille Prosperi Vice presidente: Gabriele Pedrazzi Resp. eventi: Edoardo Magon Segretario cassiere: Giorgio Maerk 7)Tassa sociale 2024. Il comitato propone all'AG di mantenere le attuali tasse sociali invariate, ossia Fr. 50.– per i soci singoli, rispettivamente Fr. 70.– per le coppie. La proposta viene messa ai voti e accettata all’unanimità. 8)Eventuali Il presidente presenta brevemente i piccoli vinificatori presenti all’assemblea e li ringrazia per la loro disponibilità di offrire i propri vini in degustazione all'aperitivo. Si tratta di Vini Monzeglio Taverne, Vini Piazza Dino, Cerboni Orazio e Gabriele Pedrazzi di Cadro, hobbisti. Non essendoci ulteriori interventi, il presidente del giorno ringrazia i soci presenti per la partecipazione e chiude la prima AG ordinaria alle ore 19:30. Il presidente del giorno: Luigi Bernasconi Il protocollista:Gabriele Pedrazzi
I Vini invecchiati Cantina Moncucchetto Lugano 24 febbraio 2024
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I Vini invecchiati Cantina Moncucchetto Lugano 24 febbraio 2024
La mail è di quelle che non lascia indifferenti: Giorgio ci scrive che il 24 febbraio avrà luogo alla cantina Moncucchetto una degustazione alla cieca di 6 vini rossi invecchiati guidata da Savino Angioletti. Ci iscriviamo subito! Qualche giorno più tardi incontriamo proprio Savino e, seduti a tavola, cerchiamo di ottenere qualche informazione in più (i nostri ragazzi parlerebbero di “spoilerata”) ma Savino non si sbottona e, anzi, anticipa il gioco, versando nei nostri bicchieri un misterioso e delizioso bianco invecchiato. Impossibile riconoscerlo (probailmente, viste le nostre abilità, non ne saremmo stati capaci neppure se fosse stato più giovane) ma, a questo punto, la sfida è lanciata e non vediamo l’ora di capirci di più alla Moncucchetto. E, infatti, dopo una visita della bella cantina, le nostre aspettative non vengono disilluse: dalle bottiglie rigorosamente incapucciate confluiscono nei calici nettari dai riflessi aranciati e anche il naso meno esperto riconosce i profumi del vino evoluto. Savino ci guida in una descrizione meticolosa, ci rende attenti sulle singole peculiarietà iniziali di quanto ci apprestiamo a degustare, peculiarietà e caratteristiche che andranno mano a mano amalgamandosi. Difficile riconoscere alla cieca i vari vitigni, anche se qualcuno si butta e ci azzecca. Più semplice – forse – cercare di individuare il vino più vecchio e quello più giovane tra quelli serviti. E, quando finalmente Savino svela gli arcani … tutti d’accordo nel riconoscere la grande qualità dei due vini nati nella cantina Moncucchetto, due Merlot Riserva rispettivamente del 1985 e 2001 che hanno tenuto magistralmente testa ad un Barolo e un Barbaresco entrambi del 1978, un Carmignano del 1980 e un Sangiovese anch’esso del 1985 Ma l’interessante pomeriggio non si conclude così, anzi! È il momento di Nicolò Lucchini che ci racconta la storia della cantina Moncucchetto, accompagnando il racconto con preziosi ricordi, aneddoti spassosi e belle immagini che ben evidenziano la passione e la dedizione con cui lui e la moglie Lisetta hanno dato seguito all’intuizione della prozia Carolina, oggi supportati da Cristina Monico in cantina e Andrea Muggiano alla ristorazione. Prolunghiamo il piacere e degustiamo infine l’accurato standing dinner preparato per noi proprio da Andrea Muggiano e dalla sua brigata, incorniciando il tutto – e come poteva essere diversamente – con i vini della cantina, freschi e molto piacevoli. Davvero una gran bella manifestazione per la quale ringraziamo il comitato organizzatore, purtroppo privo del suo presidente, ospedalizzato proprio contemporaneamente e a cui vanno i nostri auguri più cari per un pronto ristabilimento. Daniela Stampanoni
Cioccolato & vino: scopriamoli insieme! 20 novembre 2023
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Cioccolato & vino: scopriamoli insieme! 20 novembre 2023
Serata particolare quella dell’ultimo evento dell’anno in corso. Nell’accogliente sala della Cà Rossa del Circolo Anziani di Pregassona – che ringraziamo per la calorosa accoglienza – abbiamo potuto passare un'interessante serata all'insegna dell'abbinamento vino – cioccolato. Bruno Buletti, maître chocolatier e Andrea De Lusi, sommelier e comproprietario della Nauer Vini di Bremgarten, hanno sapientemente animato la serata. Un Viaggio tra cioccolato e vino. L’eleganza di ogni goccia e la dolcezza artigianale in un armonioso connubio. Bruno, con professionalità e chiarezza ha illustrato le varie fasi di lavorazione per giungere alla classica tavoletta di cioccolato: dalle fave di cacao fino alla confezione pronta per la vendita. Ad Andrea è toccata la non semplice scelta dei vini da abbinare alle differenti qualità di cioccolato, in grado di esaltarne la dolcezza contrastandola con l’acidità e la tannicità dei vini. Cinque qualità di cioccolato accompagnati da altrettanti vini dolci hanno suscitato grande interesse tra i numerosi soci presenti. Le varie domande poste agli interlocutori testimoniano che il tema scelto è stato apprezzato e azzeccato. Un Moscato d’Asti scelto da Andrea ha accompagnato il «Gottardone», un panettone ideato da Bruno con il quale abbiamo degnamente concluso la serata scambiandoci gli auguri di Buone Feste. Gabriele Pedrazzi
Cantine Santa Lucia Erbusco 7 ottobre 2023
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Cantine Santa Lucia Erbusco 7 ottobre 2023
Gita in Francia Corta 7 ottobre 2023 Cantina Santa Lucia Erbusco Puntuali alle ore 07.00 i 22 partecipanti si ritrovano sul piazzale delle scuole di Trevano. Un tranquillo viaggio di ca due ore e relativa pausa caffè, verso le 10.00 ci ritroviamo alla Cantina Santa Lucia in Franciacorta. La cantina si trova nel complesso architettonico intorno a Palazzo Longhi, costruito nel XVII secolo su una struttura risalente al XIV. Fiore all’occhiello dell’azienda agricola Santa Lucia sono i vigneti: 30 ettari estesi tra Erbusco, il cuore della regione viticola, Rodengo Saiano, Capriolo, Passirano e Rovato; tra questi vi sono alcuni “vigneti gioiello”, tra i pochissimi della Franciacorta ad essere incorniciati da mura in pietra. Qui la natura è particolarmente generosa e si esprime soprattutto in finezza di profumi e in eleganza di prodotto grazie alle caratteristiche del suo terroir ed a un microclima particolarmente favorevole. L’Azienda è nata alla fine degli anni novanta dall’esperienza maturata nel campo della ricerca e della consulenza nel settore vitivinicolo da Pierluigi Villa, dalla moglie Ardenia e dai due figli Gregorio e Maurizio. L’Azienda Agricola Santa Lucia è condotta secondo il metodo dell’agricoltura biologica. La visita inizia tra i vigneti di Chardonnay, vitigno principe per la produzione dei famosi e noti vini della Franciacorta. Il Sig Pietro Villa eccellente oratore e conoscitore del territorio ci illustra l’istoriato della cantina Santa Lucia, e il terroir di difficile lavorazione ma generoso nella produzione. Un breve cenno al metodo di vinificazione, quello classico, ci inoltra nella degustazione di un Franciacorta brut, assemblaggio di Chardonnay e Pinot nero, un Saten, Chardonnay in purezza e per finire un dosaggio zero millesimato prodotto con Chardonnay e pinot nero. Tutti vini molto apprezzati dai partecipanti peraltro molto interessati alle cui domande il Sig. Pietro Villa ha risposto sapientemente concludendo una giornata ritenuta molto soddisfacente. Un grazie a tutti i partecipanti con un arrivederci al prossimo evento del 20 novembre prossimo. GP
Visita cantine Trapletti SA Coldrerio 17 giugno 2023
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Visita cantine Trapletti SA Coldrerio 17 giugno 2023
Sabato 17 giugno 2023 appuntamento per la visita all’azienda vitivinicola Trapletti sa di Coldrerio. Calorosamente accolti tra i filari delle vigne dalle tre generazioni della famiglia di cui Enrico con passione e determinazione da anni ha saputo trasformare quello che era un hobby in una professione ottenendo prestigiosi risultati. Si entra in materia con un bollicine di uve americane vinificato in metodo classico dal figlio Iacopo. Fresco, vivace e molto apprezzato dai presenti. Enrico presenta l’azienda che coltiva svariate qualità di uve tra le quali il Nebbiolo unico in Svizzera. I vigneti rivolti a sud sono da anni coltivati in modo bio. La figlia Arianna ci accompagna per una merenda a base di prodotti tipici Ticinesi abbinata a un bianco Avigia Chardonnay vinificato in purezza e tre rossi annata 2019. Il Tera Creda e il Culdrée merlot medaglia d’oro al mondial du Merlot, affinato in barrique e un Nebbiolo in purezza pure affinato per 24 mesi in barrique di terzo passaggio. Fuori programma e per finire in bellezza Enrico ci presenta l’Enrico I uno spumante di Chardonnay e Pinot grigio vinificato in metodo classico 36 mesi sui lieviti senza dosaggio e un Cabernet Franc 2019 DOC complesso di grande struttura un vino di grande prestigio particolarmente adatto all’invecchiamento. Ringraziamo la famiglia Trapletti che ancora una volta ci ha permesso di apprezzare i loro vini di trascorrere un pomeriggio in sana allegria e una fantastica testimonianza di come con passione e perseveranza si possono raggiungere importanti traguardi. Gabriele
Assemblea dei delegati Monthey 10 giugno 2023
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Assemblea dei delegati Monthey 10 giugno 2023
Assemblea dei delegati Monthey Presentazione della sezione Luganese da parte del presidente
I vini naturali RAW Excellence 27 aprile 2023
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I vini naturali RAW Excellence 27 aprile 2023
Giovedi 27 aprile 2023 nell’accogliente sala del Circolo Operaio del Boglia di Cadro si è tenuto il primo evento della rinata Sezione ANAV – Luganese. Presenti 33 soci su 36 iscritti la RWE – Excellence di Lugano ha presentato una serie di tre vini bianchi e due rossi rigorosamente vinificati in modo naturale. Mario Testa, con competenza e maestria ci ha fatto degustare un assemblaggio di Durello e Garganega frizzante, un bianco di Garganega IGT entrambi della cantina Meggiolaro Veneto seguiti da un Roero Arneis della cantina Cascina Fornace Piemonte. Per terminare dalla Sicilia Val di Noto un rosso Calaniuru assemblaggio di due vitigni Frappato e Nero D’Avola. Per ultimo una Barbera dei Colli Tortonesi Piemonte. La degustazione è stata accompagnata da stuzzichini di formaggi e salumi di produzione indigena peraltro molto apprezzati da tutti i presenti. A conclusione i partecipanti si sono dati appuntamento per il prossimo evento che si terrà il 17 giugno con la visita di una cantina.